Gola del Furlo: cosa vedere, dove si trova, parcheggi e itinerari
- Marco Codoni

- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
La Gola del Furlo è una gola naturale spettacolare nelle Marche, facilmente raggiungibile in auto lungo la Via Flaminia ed esplorabile con passeggiate semplici, percorsi panoramici in quota e diversi parcheggi gratuiti ben distribuiti tra Fossombrone, Acqualagna e il centro della riserva. Per chi parte da Ancona, Macerata o altre città marchigiane è ideale abbinare la visita a un tour più ampio dell’entroterra con transfer privato.
Dove si trova la Gola del Furlo
La Gola del Furlo si trova in provincia di Pesaro-Urbino, nel comune di Acqualagna, lungo la storica Via Flaminia che collega Fano a Roma. È all’interno della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, un’area protetta di quasi 4.000 ettari che comprende il fiume Candigliano, le pareti rocciose e i versanti del Monte Paganuccio e del Monte Pietralata.
Per arrivare in auto dall’A14 si esce a Fano, si prende la SS3 Flaminia verso Roma e si segue l’uscita “Furlo-Calmazzo”, quindi si prosegue seguendo i cartelli per “Gola del Furlo”. Se preferisci non guidare, puoi richiedere un transfer dedicato con Codoni NCC Marche con partenza da Ancona, Macerata o altre località, con autista che ti accompagna e ti attende durante la visita.
Per informazioni ufficiali sulla riserva (orari del centro visite, regolamenti, eventi) puoi consultare il sito della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo.

Gola del Furlo: cosa vedere
In poche ore puoi vedere diversi punti chiave senza fare trekking impegnativi.
Il canyon della gola, percorrendo a piedi il tratto pedonale della Via Flaminia accanto al fiume Candigliano, con pareti rocciose alte e acqua color verde smeraldo.
La galleria romana del Furlo, traforo scavato oltre 2.000 anni fa per far passare la Via Flaminia, ancora visibile e affiancato da un tunnel più moderno.
Il Parco “La Golena”, grande area verde pianeggiante lungo il fiume, perfetta per picnic, famiglie e momenti di relax.
L’Abbazia di San Vincenzo al Furlo, piccolo edificio romanico a ingresso gratuito con navata unica e ambiente molto raccolto.
Con un minimo di cammino in più puoi raggiungere anche i punti panoramici in quota (Terrazza del Furlo) da cui si vede l’intera gola dall’alto. Una soluzione comoda è farsi accompagnare in zona con un autista privato e dedicare la giornata a camminare e fotografare, senza doversi preoccupare dell’auto al rientro.
Se stai organizzando più giorni nelle Marche, puoi integrare la visita al Furlo con un tour più ampio seguendo la guida Marche in 5 giorni – itinerario per un viaggio perfetto.
Parcheggio Gola del Furlo: dove lasciare l’auto
I parcheggi non sono enormi, ma ci sono diverse opzioni gratuite su entrambi i lati della gola.
Lato Fossombrone: primo parcheggio gratuito proprio davanti al sentiero verso le terrazze alta e bassa del Furlo, ideale se vuoi fare un trekking panoramico.
Lato Acqualagna: vari parcheggi nella frazione Furlo lungo Via Flaminia, vicino a bar e ristoranti, comodi per partire a piedi verso il centro della gola.
Zona centrale della gola: piccolo parcheggio gratuito con pochi posti, molto utile in bassa stagione o se arrivi presto al mattino.
È importante evitare di parcheggiare sui prati vicino al fiume: i cartelli vietano esplicitamente la sosta sul verde e ci sono controlli, specialmente nei weekend. Se non vuoi preoccuparti di trovare posto, puoi prenotare un’auto con conducente che ti accompagna e ti viene a riprendere all’orario concordato tramite la pagina contattaci per preventivo NCC nelle Marche.

Gola del Furlo: itinerari e sentieri
La riserva offre sia passeggiate facili per tutti sia trekking più impegnativi in quota.
Passeggiate facili
Per chi cerca un percorso semplice, adatto anche a famiglie con bambini:
Passeggiata lungo la strada Flaminia sul camminamento pedonale: parte dal Centro Visite della Riserva e segue il fiume Candigliano dentro la gola, su un tratto pianeggiante di circa 1–1,5 ore.
Percorso area golenale: breve anello nell’area della Golena, ideale per picnic e momenti di relax immersi nel verde.
Nei weekend e nei festivi la riserva organizza anche escursioni guidate gratuite o a contributo libero, con spiegazioni su fauna, flora, geologia e storia della Gola del Furlo.
Trekking panoramici
Per chi vuole un itinerario più escursionistico con viste dall’alto:
Sentiero CAI 449 (Passo del Furlo – Rifugio del Furlo): parte dal Passo del Furlo e sale verso il Rifugio del Furlo, attraversando boschi, tratti a zig-zag e punti panoramici sulla gola fino alle terrazze alta e bassa.
Durata: circa 1h15–1h30 in salita e poco più di 1h in discesa, con pendenza continua; richiede scarpe da trekking, acqua e un minimo di allenamento.
In totale nella riserva ci sono oltre 50 km di sentieri segnati tra Monte Paganuccio e Monte Pietralata, con difficoltà da facile a escursionistica. Puoi organizzare una giornata “porta a porta” con transfer privato Codoni NCC, che ti accompagna fino all’imbocco dei sentieri e ti recupera al ritorno, così puoi goderti il trekking senza pensare alla guida.
Per ispirarti con tracce e percorsi aggiornati puoi anche consultare una selezione di escursioni sulla pagina dedicata alle migliori camminate nella Riserva Naturale Gola del Furlo su Komoot.

Gola del Furlo: consigli utili per la visita
La Gola del Furlo è perfetta per una gita in giornata da Ancona, Fano, Pesaro, Macerata e dall’interno delle Marche, magari combinando la visita con Urbino o con una sosta ad Acqualagna per il tartufo.
Periodo ideale: primavera e inizio autunno, quando temperature e colori rendono la gola ancora più suggestiva.Abbigliamento: scarpe comode da camminata, cappellino, crema solare in estate, giacca leggera fuori stagione.Cibo: puoi portare pranzo al sacco e usare le aree pic-nic, oppure fermarti nei ristoranti e trattorie della zona, famosi per piatti di carne e tartufo.
Se vuoi visitare la Gola del Furlo senza pensieri, con orari flessibili e collegamenti diretti da hotel, stazione o aeroporto, puoi prenotare un itinerario personalizzato con Codoni NCC Marche: un autista privato ti accompagna lungo tutta la giornata, ti aspetta durante le passeggiate e ti riporta comodamente al tuo alloggio, così ti godi solo la bellezza della gola e dei paesaggi marchigiani.




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